Di libri di carta ed ebook

Il Kindle è uscito nel 2007, quindi con l’aiuto dei dati dell’AIE (Associazione Italiana Editori) è possibile tirare le somme dei primi 9 anni di vita degli ebook.

Questo grafico mostra il fatturato degli ebook rispetto al mercato totale del libro:

E quest’altro mostra la quota di mercato degli ebook e la dinamica del fatturato di ebook:

Negli ultimi 4 anni gli ebook sono cresciuti stabilmente del 20% ogni anno, fino a raggiungere il 10% del mercato. Invece il resto del mercato è sceso in media del -3,5% annuo.

Se questi trend si mantengono, tra otto anni (2024) gli ebook saranno al 40% con un aumento del mercato complessivo del 10%. Se invece la progressione degli ebook si dimezza allora nel 2024 saranno al 25% e il mercato complessivo sceso del 12%.

Nota metodologica

Analizzare l’andamento del mercato di ebook e libri di carta sulla base dei dati dell’AIE (Associazione Italiana Editori) sarebbe poi un po’ come chiedere all’oste se il vino è annacquato.
Se ci provate, scoprite che mentre i due ultimi rapporti (2016 e 2017) con i dati dal 2011 sono in evidenza quelli più vecchi bisogna cercarseli.

Poi si nota che fino al 2012 la tabella / grafico “andamento del mercato del libro” era “a prezzo di copertina”, come dire “questo è il fatturato che vorremmo fare (non vi diciamo quello che abbiamo fatto effettivamente)”. La dicitura “a prezzo di copertina” poi scompare.

Infine per alcuni anni sono state pubblicate cifre diverse (!), cioè le cifre nei rapporti successivi vengono sempre riviste al ribasso.

Per fare ordine in questo caos ho adottato questo metodo:

  1. Ho assunto pari al 4% lo sconto medio rispetto al prezzo di copertina, riportando in questo modo i dati 2006-2009 in linea con quelli successivi.
  2. Visto che gli ebook compaiono nella voce “Digitale: e-book, banche dati, servizi web” che era già valorizzata nel 2006 quando gli ebook non esistevano, ho calcolato ebook per differenza tra questa voce e il valore della stessa nel 2006 (ipotizzando quindi che gli altri prodotti digitali “banche dati, servizi web” non siano variati.