Perchè, sui media occidentali (con rare eccezioni), quando un cristiano è vittima di una strage, un omicidio o un’aggressione, in Asia o in Africa, viene per l’appunto denominato “cristiano” ?
Perché si continua a far credere che la causa delle aggressioni sia religiosa, quando tra le righe si intuisce che le ragioni principali in fondo sono altre, come appare in Pakistan, nelle Filippine, in Sudan o in Nigeria ?
Perchè, quando invece i cristiani, o cattolici, sono carnefici, vengono etichettati in vario modo: croati, serbi, hutu, e risalendo nel tempo, nazisti ?
Perché i cristianissimi Irlandesi e Inglesi hanno continuato per decenni a uccidersi a vicenda ? E in quella guerra coloniale, che funzione ha avuto la religione ?
Perché non si leggono mai titoli come: “Un gruppo di cattolici uccide a bastonate un indù a Roma” ? oppure “Due baristi cristiani accoltellano un musulmano a Milano” ?
Perché il comunismo è stato squalificato dalla storia, a causa delle violenze perpetrate, mentre invece la Chiesa (non la religione!) Cattolica, responsabile di enormi infamie da Carlo Magno in poi, gode tuttora di un enorme prestigio ?
Perché non ammettere in fondo che la religione è la giustificazione di tanti sistemi di potere, usati per il controllo dei corpi e delle menti ?
Lasciando finalmente ognuno libero di credere al suo Pantheon personale, e di seguire una propria etica, senza pretendere di imporre né l’uno né l’altra a chicchessia.