Questo cartello racconta una storia.
C’era una volta un tale di un certo censo e colto assai, che comprò una costosa enciclopedia estera. Diversi decenni dopo, passato tutto il materiale attraverso più inventari ed eredità, le giovani generazioni decidono di svuotare la soffitta e sopralzare il tetto sfruttando le deroghe al piano regolatore concesse dal piano casa.
Si recano quindi, e siamo a sei mesi fa, dal brocante. Attratto dalle rilegature in pelle e dalle scritte dorate, il gestore mette in vendita l’enciclopedia, guardandosi bene non dico dallo sfogliarla, ma neanche dal leggere con attenzione il nome, a circa un decimo del valore a nuovo.
Ma la dura legge del mercato porta in due drastici aggiustamenti a riprezzare l’intera serie di cinquantaquattro pezzi a meno di 1 € al chilo. Meno della carta igienica nuova, per intenderci, e in effetti visto che l’idea è che sia quest’enciclopedia sia la carta igienica son destinate allo stesso servizio, chiunque sia dotato di un certo senno preferirebbe la carta igienica.