DECA…LO(GO)MELANO Non mi aveva mai fatto gli auguri di buone feste o di compleanno o di qualsivoglia anniversario il mio amico Paolo, ovvero paolog, ideatore, fondatore, editor, amministratore e non so quanto d’altro, molto, quasi tutto, anima e motore, del nostro blog. Se me li faceva era sempre un po’ prima o un po’ dopo, […]
Tag: linguaggio
140 caratteri
Tutti mi dicono di non riuscire a leggere niente che sia più di centoquaranta caratteri, io in centoquaranta caratteri non riesco neanche a […]
Frontiere linguistiche
Un certo Eric Fisher ha elaborato l’enorme mole di chiacchiericcio prodotto da twitter, identificando la lingua in cui avviene e localizzandolo su una mappa del mondo come puntini di vari colori. Il risultato è un immagine bellissima che ricorda altre immagini che si potrebbe usare come sfondo del desktop: Prendendo per buono il procedimento, sovrapponendo […]
Codici (2^ parte)
Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendìa si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. (Gabriel G. Marquez, Cent’anni di solitudine, incipit) Proseguiamo su questa strada. Un’interpretazione meno che superficiale di un testo o di un’immagine non può prescindere […]
Codici (1^ parte)
La parola o segno che l’uomo usa è l’uomo stesso. Poiché, come il fatto che ogni pensiero è un segno – considerato insieme al fatto che la vita è un flusso di pensiero – prova che l’uomo è un segno… (Charles Peirce, I fondamenti della semiotica cognitiva) Vorrei sgombrare il campo da due possibili equivoci: […]
Dizionario filosofico: semplificazione
Niente panico: il mondo è semplice. Checché ne dicano gli intellettuali di sinistra, comunisti e omosessuali (meglio culattoni: così il popolo capisce meglio), che pretendono che il mondo sia complesso, ricco di sfumature, di codici da interpretare. Non c’è niente da capire. E’ tutto semplicissimo: basta parlare con semplicità. Il popolo vuole parole piane, frasi […]
Dizionario filosofico: élite
Consideriamo dapprima un paese che definiremo eufemisticamente “in via di sviluppo”, nel quale sia molto chiara la distinzione di censo e di classe: Egitto, Mali, India, Honduras, o un’altra nazione a scelta. Le élite vi si distinguono anzitutto per il potere, economico, politico, mediatico che esercitano; per una maggiore disponibilità di denaro e per uno […]