La prima osservazione dopo due settimane sui treni tra Genova, Verona, Milano e Vercelli, dalla 2° classe sul regionale alla 1° classe sui frecciabianca/frecciarossa, è che il personale di viaggio è sempre stato educato, sorridente e flessibile. I passeggeri invece – generalmente rumorosi, spesso zozzi e a volte arroganti. Detto questo, per il resto della […]
Month: ottobre 2010
La favola dei bit
Intorno al 1950 sul pianeta Terra la vita scorreva tranquilla più o meno come sul pianeta Zerra. Il giornalaio consegnava tutte le mattine il quotidiano locale o nazionale composto e stampato dei dintorni. Le bobine dei film hollywoodiani raggiungevano il cinematografo all’angolo della strada dopo un lungo viaggio per nave. Il telefono e la televisione […]
Barbarie
… Fino a poco tempo fa, nei paesi europei dominavano in genere due grandi partiti politici che si rivolgevano all’intero corpo elettorale, un partito di centrodestra (cristianodemocratici, liberalconservatori, popolari e via dicendo) e uno di centrosinistra (socialisti, comunisti e altri). Ma gli ultimi risultati elettorali, a est come a ovest, segnalano che sta emergendo una […]
La favola degli zit
Intorno al 1950 sul pianeta Zerra la vita scorreva tranquilla più o meno come sul pianeta Terra. Il lattaio consegnava tutte le mattine le bottiglie di vetro contenti il latte munto il giorno precedente nelle fattorie dei dintorni. Le banane raggiungevano il fruttivendolo all’angolo della strada dopo un lungo viaggio per nave. La corrente elettrica […]
Sulla morale pubblica
PRIMO ATTO Il signor K. la seguì con lo sguardo, con interesse distratto, ma compiaciuto. “Pedofilo!”. Il tono di voce della Custode della Morale era appena troppo alto per un locale pubblico. I membri del piccolo gruppo interruppero le rispettive attività e rivolsero lo sguardo al signor K. Alcuni avventori fecero altrettanto; anche l’oggetto della […]
Religione privata
L’argine del fiume che costeggia una città di provincia della fertile pianura non è sempre un luogo ameno. Abbiamo cave di ghiaia, discarichette di amianto e copertoni, residui di picnic e immondizia varia, ponti di superstrade. Uno tutto si aspetterebbe tranne trovare proprio sotto uno di questi ponti un luogo di raccoglimento, di spiritualità. È […]
Codici (2^ parte)
Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendìa si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio. (Gabriel G. Marquez, Cent’anni di solitudine, incipit) Proseguiamo su questa strada. Un’interpretazione meno che superficiale di un testo o di un’immagine non può prescindere […]
Codici (1^ parte)
La parola o segno che l’uomo usa è l’uomo stesso. Poiché, come il fatto che ogni pensiero è un segno – considerato insieme al fatto che la vita è un flusso di pensiero – prova che l’uomo è un segno… (Charles Peirce, I fondamenti della semiotica cognitiva) Vorrei sgombrare il campo da due possibili equivoci: […]