SONDAGGIO SULLA DELAZIONE

Calomelano ha pubblicato in passato discussioni riguardanti i social networks e il giornalismo 2.0; ha visto articoli sul carattere degli italiani e sulla delazione; ha creato spazi e mappe mentali sugli argomenti appena menzionati. 

Alcuni fatti hanno recentemente creato una singolarità all’intersezione di questi spazi concettuali, scompaginando le categorie e le certezze acquisite. Fuori di metafora: alcuni cittadini di Bari hanno inviato al sindaco Emiliano, sul suo account Facebook, foto e filmati che testimoniavano presunte scorrettezze di alcuni dipendenti del comune, vigili e netturbini. 

Proporrei un sondaggio su alcune possibili ragioni di tale sconvolgimento.

1)      I cittadini di Bari, e gli italiani in generale, hanno recentemente acquisito un notevole senso civico: pagano le tasse, non parcheggiano in seconda fila, differenziano i rifiuti, non costruiscono abusivamente. Ovviamente pretendono che tutti (inclusi i dipendenti pubblici) si adeguino, e pertanto denunciano ogni infrazione alle leggi in cui si imbattano.

2)      I cittadini di Bari, e gli italiani in generale, hanno indovinato le potenzialità del giornalismo 2.0, e vi si dedicano alacremente, nella speranza di trarne un guadagno futuro.

3)      I cittadini di Bari, e gli italiani in generale, subiscono il fascino irresistibile dei social networks e di You Tube, e il loro esibizionismo li porta a pubblicare qualunque testo e immagine, a mettere in piazza le proprie e le altrui debolezze. Si tratta di una sindrome simile a quella che porta ad apparire in TV a qualunque costo: “parlate di me, sputtanatemi, ma parlatene!”

4)      I cittadini di Bari, e gli italiani in generale, si sono rapidamente adeguati alle campagne mediatiche dell’attuale classe di governo, che hanno colpito di volta in volta gruppi minoritari (e di solito da essa elettoralmente distanti) quali: magistrati, insegnanti, operai dell’auto, pubblici dipendenti e “fannulloni” in genere.

Resta un ultimo dubbio: gli anonimi delatori, che pure “tengono famiglia”, hanno  qualche parente nella pubblica amministrazione? 

1 thought on “SONDAGGIO SULLA DELAZIONE

  1. Io voterei per la 3) perché mi sembra più realistica. Però ammesso che i soggetti delle foto fossero in torto, bisogna considerare che anche se sarebbe stato più corretto denunciare i loro misfatti all’autorità, alle volte per vari motivi non funziona. Allora uno ricorre alla delazione. I nuovi media sono l’ideale per questo: come noto sono un ricettacolo di calunnie e ignominie varie, c’è anche un apposito acronimo (LULZ) per il passatempo di gettare fango e ridere malignamente a spese di altri..

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